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Contractor GHF parla dei crimini di guerra alla distribuzione del cibo
di Franca Rissi
In un'intervista esclusiva con France 24, Anthony Aguilar, un ex soldato dell'esercito americano ed ex subappaltatore per la sicurezza della Gaza Humanitarian Foundation (GHF), sostenuta da Stati Uniti e Israele, ha descritto la distribuzione di cibo nella Striscia di Gaza assediata come un'impresa "fallimentare fin dall'inizio" e la GHF come "complice di crimini di guerra".
Aguilar ha rivelato che i contractor della GHF "stanno utilizzando munizioni non letali e letali in modi non autorizzati e le persone si stanno facendo male".
Ha raccontato il caso di una donna palestinese uccisa da una granata stordente lanciata addosso a lei, con gli autori del delitto che lanciavano richiami e celebravano l'accaduto e di un ragazzo affamato, colpito da una pioggia di colpi d'arma da fuoco e gas lacrimogeni.
Ha raccontato di un ragazzino - la cui età, ha detto, non era facile individuare a causa degli effetti della fame - scalzo e solo, senza alcuna supervisione di un adulto, che per ringraziare del cibo è andato a baciargli la mano portandosela poi alla fronte. Questo ragazzino, ha detto "non poteva avere niente a che fare con quello che Hamas ha fatto l'8 settembre".
Ha detto di aver visto un gruppo di civili per terra, sanguinanti, e un reparto di soldati dell'IDF che sparava su di loro.
"Ho visto questo e ho pensato... Non voglio far parte di tutto questo", ha detto Aguilar a France 24.
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