Nave Handala: equipaggio davanti al giudice per decidere sulla detenzione
di Vitoria Sobral

Antonio Mazzero tornerà in Italia mentre il destino di altri attivisti non è ancora deciso.

Israele sta gestendo la custodia dei volontari come se fossero entrati illegalmente nel Paese, mantre sono stati prelevati con la forza dalle acque internazionali e sono stati condotti in Israele contro la loro volontà.

Questa mattina, lunedì 28 luglio 2025, sono fissate le udienze presso il Tribunale per la Revisione delle Detenzioni in merito alla detenzione degli attivisti internazionali a bordo della nave Handala della Freedom Flotilla Coalition,

Le udienze presso la struttura di Givon concedono regolarmente alle autorità israeliane ampia discrezionalità per continuare a trattenere gli attivisti, anche in assenza di chiari fondamenti legali, fino all'espulsione.

Nel giugno 2025, il tribunale ha confermato i provvedimenti di custodia per otto attivisti della precedente nave della flottiglia, la Madleen, respingendo le argomentazioni legali secondo cui la loro detenzione non era giurisdizionale perché erano stati fermati in acque internazionali e in violazione del diritto internazionale.

Gli attivisti che compariranno oggi davanti al tribunale sono: Braedon Peluso (Stati Uniti), Robert Martin (Australia), Tania (Tan) Safi ("Australia"), Justine Kempf (Francia), Emma Fourreau (Francia - Svezia), Antonio La Picirella (Italia), Christian Smalls (Stati Uniti), Chloé Fiona Ludden (Regno Unito - Francia), Sergio Toribio Sanchez (Spagna), Vigdis Bjorvand (Norvegia), Hatem Aouini (Tunisia) e Santiago González Vallejo (Spagna). La maggior parte di loro continua uno sciopero della fame a tempo indeterminato per protestare contro la detenzione forzata.

Gli avvocati del Centro Adalah sottolineano che la continua detenzione di questi attivisti civili, prelevati con la forza dalle acque internazionali, costituisce una grave violazione del diritto internazionale. Adalah ne chiede al tribunale l'immediato rilascio.

Alcuni attivisti hanno scelto il rimpatrio e sono già stati deportati o si prevede che lo saranno nelle prossime ore: Antonio Mazzeo (Italia), Gabriel Cathala (Francia), Jacob Berger (Stati Uniti), Waad Al Musa (Stati Uniti - Iraq), Mohamed El Bakkali (Marocco).

Non è ancora chiaro se Ange Sahuquet (Francia) e il Dr. Frank Romano (Stati Uniti - Francia) saranno deportati immediatamente o compariranno davanti al tribunale. Gli avvocati di Adalah dovrebbero incontrarli a breve.

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