Israele distrugge 1000 camion di aiuti umanitari per Gaza
di Leandro Leggeri

In una rivelazione scioccante riportata dalla testata Quds News Network, basata su fonti dell’emittente pubblica israeliana Kan, l’esercito israeliano ha ammesso di aver distrutto più di 1.000 camion carichi di aiuti umanitari destinati alla popolazione di Gaza.

Tra i beni distrutti: cibo, acqua potabile e forniture mediche, lasciati marcire per settimane sotto il sole al valico di Kerem Shalom, per poi essere sepolti o bruciati.

Secondo un ufficiale israeliano, “se non vengono trasferiti a Gaza, dovremo distruggerli anche loro”, riferendosi alle migliaia di pacchi ancora in attesa.

La responsabilità di questo disastro è stata attribuita al fallimento del meccanismo di distribuzione degli aiuti, gestito congiuntamente da Israele e Stati Uniti, descritto come "in stallo" e "senza coordinamento".

Intanto, mentre Gaza affronta oltre 145 giorni di blocco e carestia imposta, l’esercito israeliano respinge ogni proposta alternativa, come lanci aerei o un porto umanitario.

Il bilancio è agghiacciante: almeno 122 palestinesi, la maggior parte bambini, sono morti di fame.

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