Osservatorio sulla legalita' e sui diritti
Osservatorio sulla legalita' onlusscopi, attivita', referenti, i comitati, il presidenteinvia domande, interventi, suggerimentihome osservatorio onlusnews settimanale gratuitaprima pagina
25 luglio 2025
tutti gli speciali

Musica proibita per irridere il fascismo
di Andrea Ferrero

Newark, New Jersey, 1912. L’americano Frank Kramer vince il campionato del mondo di ciclismo su pista. Il ciclismo è già uno sport globale e la storia commovente di Kramer - i genitori lo avevano avviato al ciclismo come terapia per ridurre il rischio di tubercolosi - conquista gli appassionati di tutto il mondo.

Tra questi c’è un operaio mantovano emigrato a fare il minatore in Belgio, dove ha imparato a suonare la fisarmonica così bene da farne un mestiere e abbandonare il lavoro in miniera per mettere su un’orchestra. Ha anche lui un nome importante da ciclista, Francesco, mentre il cognome è inconfondibilmente lombardo, Gorni.

I mondiali di Newark lo hanno colpito così tanto che l’anno seguente Francesco Gorni omaggia il vincitore battezzando “Francesco Kramer” il figlio neonato. Gorni trasmette al figlio anche la passione per la musica: gli insegna subito a suonare la fisarmonica e lo fa suonare con la propria orchestra quando deve ancora imparare a leggere.

Qualche anno dopo Francesco Kramer Gorni si diploma al conservatorio in contrabbasso. A vent’anni crea il suo primo gruppo di musica jazz e inverte il secondo nome e il cognome per creare un esotico nome d’arte che diventerà per decenni un sinonimo di grande musica jazz: Gorni Kramer.

Nella sua carriera Gorni Kramer compone più di mille canzoni di successo. Qui ci concentriamo su una sola, tre volte sovversiva, perché appartenente al genere jazz che il regime fascista aveva vietato, perché scritta parzialmente in dialetto milanese - da Tata Giacobetti, cofondatore del Quartetto Cetra - in un periodo in cui il fascismo voleva imporre ovunque l’italiano, e perché fin dal titolo prende in giro il capo supremo del regime, Mussolini: si chiama infatti “Crapa pelada”, cioè “Testa pelata”.

“Crapa pelada” è lo sfortunato protagonista della canzone, che si dispera per essere appena diventato calvo e tenta invano qualsiasi intruglio per rimediare: racconta le proprie disavventure alternando l’italiano per le strofe e il dialetto per il ritornello, tratto da una filastrocca tradizionale, fino a scoprire che potrà “guarire” soltanto indossando una parrucca.

Lo stile fox-trot swing è rivoluzionario per un 1936 che in Italia è ancora dominato dalle canzoni melodiche tradizionali. Il ritornello riprende il celebre pezzo di pochi anni prima di Duke Ellington “It Don't Mean a Thing (If It Ain't Got That Swing)”, messo all’indice dal regime come tutte le canzoni in inglese.

Vi si sentono arrangiamenti jazz per sax tenore e tromba insieme alla fisarmonica, il primo amore di Gorni Kramer, alternati all’imitazione di uno strumento musicale fatta a voce secondo lo stile “scat” reso famoso da Louis Armstrong. Dal punto di vista musicale la canzone è un capolavoro di sintesi: Kramer prende una semplice melodia popolare e senza perderne la freschezza la colloca in uno schema jazz consolidato, con dissonanze e fraseggi sincopati, in perfetto equilibrio tra ironia, ritmo travolgente e raffinatezza armonica.

Il giovane maestro riesce così a far circolare la sua musica preferita aggirando la censura di regime, per di più facendosi beffe allo stesso tempo del vertice di quel regime.

“Crapa pelada” è una canzone stilisticamente perfetta e per questo senza tempo: negli anni è diventata estremamente popolare tra gli appassionati del genere e viene regolarmente eseguita, spesso nell’italiano e nel dialetto originali, in tutta Europa, in Russia, in Canada e nel resto nel mondo: la si può ascoltare perfino in una puntata della serie TV Breaking Bad.

Dopo quasi un secolo, tutto il mondo si gode ancora la musica del genio che prese il nome da un ciclista e ride alle spalle del dittatore che si illudeva di imporre i propri preconcetti per decreto.


per approfondire...

Dossier diritti

_____
NB: I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI
CITANDO L'AUTORE E LINKANDO
www.osservatoriosullalegalita.org

°
avviso legale