Siria: Jumblatt accusa Israele di usare separatisti drusi per seminare il caos
di Leandro Leggeri

Il leader storico della comunità drusa libanese, Walid Jumblatt, ha lanciato un'accusa diretta a Israele, sostenendo che lo Stato ebraico starebbe manipolando elementi separatisti drusi per alimentare l’instabilità nel sud della Siria.

Secondo Jumblatt, l’obiettivo sarebbe quello di fomentare divisioni settarie e indebolire ulteriormente la tenuta dello Stato siriano nella regione di Sweida, roccaforte drusa.

La dichiarazione arriva in un momento di alta tensione: violenti scontri hanno scosso la provincia di Sweida nei giorni scorsi, nonostante un cessate il fuoco siglato tra le forze governative e milizie locali. Alcuni gruppi drusi continuano le ostilità, e in questo contesto Israele ha giustificato recenti raid aerei come operazioni “a tutela della comunità drusa”.

Jumblatt respinge questa narrativa, parlando di “strumentalizzazione di una minoranza per interessi esterni”, e accusa Israele di perseguire un’agenda volta a disgregare le realtà locali sfruttando fragilità etniche e confessionali.

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