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USA: deputata vuol tagliare 500 milioni di dollari di aiuti a Israele
di
Vitoria Sobral
La pasionaria Maga Marjorie Taylor Greene ha presentato una proposta di legge per tafliare 500 milioni di dollari di finanziamenti per il sistema di difesa missilistica israeliano, citando il costo degli aiuti esteri a fronte del crescente debito nazionale.
La deputata ha presentato l'emendamento giovedì durante il dibattito alla Camera dei Rappresentanti sul pacchetto di stanziamenti del Pentagono per il 2026, che prevede una riduzione dei fondi destinati agli aiuti a Israele.
"Gli Stati Uniti, i cittadini americani, hanno un debito di 37.000 miliardi di dollari. Eppure continuiamo a inviare costantemente centinaia di miliardi di dollari di aiuti esteri a paesi stranieri. Prima o poi tutto questo deve finire", ha affermato Greene, che è dello stesso partito del presidente Donald Trump.
"Il mio emendamento eliminerebbe i 500 milioni di dollari di finanziamenti per il sistema di difesa missilistica nucleare israeliano, ed è importante sottolinearlo. Israele è una nazione dotata di armi nucleari, molto capace di difendersi, e lo sta dimostrando, come abbiamo visto sulla scena mondiale", ha affermato.
Greene ha osservato che gli Stati Uniti forniscono a Israele 3,8 miliardi di dollari all'anno in assistenza estera e che un pacchetto supplementare di misure di sicurezza, approvato nell'aprile 2024, ha stanziato ulteriori 8,7 miliardi di dollari per Israele.
Durante le recenti escalation che hanno coinvolto attacchi israeliani contro l'Iran, Greene ha affermato che gli Stati Uniti hanno utilizzato il 15-20% delle loro riserve di missili di difesa aerea ad alta quota per proteggere Israele, con un costo di oltre 800 milioni di dollari.
"Voglio anche sottolineare che Israele ha bombardato una chiesa cattolica a Gaza e che un'intera popolazione viene annientata mentre continua la sua guerra aggressiva a Gaza", ha aggiunto, riferendosi al mortale attacco israeliano alla Chiesa della Sacra Famiglia di giovedì, che ha ucciso tre persone e ne ha ferite diverse altre.
Israele è il secondo maggiore beneficiario di aiuti USA, dopo l'Ucraina ma dal 1946 al 2024, era stato il maggiore beneficiario di aiuti statunitensi.
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