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18 luglio 2025
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Migranti: arrestato in Germania leader della milizia libica Rada
di Santina Sconza

Sul generale Al-Buti pende un mandato di cattura della Corte penale internazionale per gravi crimini umanitari commessi in Libia nei lager libici.

Il suo vero nome è Khaled al Hisri ed è considerato tra i fedelissimi del generale “Almasri”, arrestato a Torino il 19 gennaio e riportato in Libia dal governo italiano due giorni dopo nonostante l’ordine d’arresto del tribunale dell’Aja.

“Al-Buti” è tra i comandanti dei guardiani della prigione di Mitiga, speriamo che il governo tedesco non si comporti come quello italiano e lo liberi.

Come il generale Almasri, Al Buti è accusato di detenzione arbitraria, tortura, confisca di beni personali, violenze e abusi sessuali a danno delle detenute.

Per Luca Casarini, capomissione della Ong Mediterranea "la milizia Rada, di cui Al Buti è uno dei capi riconosciuti assieme ad Almasri e Abdoul Raouf Kara, è uno uno degli attori utilizzati dall’Italia e dall’Unione Europea per il ‘contenimento delle partenze di migranti”, ma che in realtà cela semplicemente “una banda criminale individuata come tale dalla giustizia internazionale”.

Vorrei ricordare che il ministro dell'interno Marco Minniti del governo Gentiloni per contenere l'afflusso dei migranti in Italia, il 9 gennaio 2017 si recò in Libia, dove avviò le trattative con il presidente Fayez al-Sarraj e il governo locale per un nuovo accordo sui rimpatri. In questa occasione fu riaperta l'ambasciata italiana a Tripoli.

Il Memorandum Italia-Libia del 2017 fu firmato 2 febbraio da Sarraj e Gentiloni.

Cosa farà la Germania non si sa ancora. Avrà paura come l'Italia e lo riconsegnerà alla Libia o avrà il coraggio di farlo processare e così finalmente scopriremo che l'Europa si è servita di criminali per rinchiudere in lager i migranti o lasciarli morire nel Mediterraneo?

In dieci anni (2014-2023), l’Oim ha registrato più di 63.000 morti di migranti nel Mediterraneo. Più di due terzi delle persone che muoiono in mare in cerca di una vita migliore non sono identificate.

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