Grande partecipazione al funerale dei due giovani uccisi dai coloni
di Mauro W. Giannini

Centinaia di palestinesi in lutto hanno reso omaggio domenica ai giovani uccisi dai coloni israeliani illegali nella città di Sinjil, in Cisgiordania occupata, a nord-est di Ramallah.

Una delle vittime, il ventitreenne Saif al-Din Kamel Abdul Karim Muslat, cittadino statunitense, è stata picchiata a morte dai coloni illegali. L'altra, il ventitreenne Mohammed al-Shalabi, è morta dopo essere stata colpita al petto. Il Ministero della Salute palestinese ha confermato entrambe le uccisioni venerdì.

"Saif è tornato per (la festa islamica dell') Eid, e quando i coloni illegali hanno iniziato a stabilire un avamposto vicino al villaggio, si è unito alla gente del posto per respingerli. Lo hanno picchiato a morte", ha detto ad Anadolu suo zio, Abdel Jalil Hijaz.

Secondo i dati palestinesi, ci sono circa 770.000 coloni illegali in 180 insediamenti illegali e 256 avamposti illegali nella Cisgiordania occupata.

La comunità internazionale, inclusa l'ONU, considera gli insediamenti israeliani illegali ai sensi del diritto internazionale. L'ONU ha ripetutamente avvertito che la continua espansione degli insediamenti minaccia la fattibilità di una soluzione a due stati, un quadro considerato fondamentale per la risoluzione del decennale conflitto palestinese-israeliano.

Le autorità palestinesi hanno documentato almeno 2.153 attacchi illegali di coloni nei territori occupati solo nella prima metà dell'anno, che hanno causato l'uccisione di quattro palestinesi.

Dall'inizio della guerra genocida israeliana nella Striscia di Gaza, almeno 998 palestinesi sono stati uccisi e più di 7.000 feriti in Cisgiordania dalle forze israeliane e dai coloni illegali, secondo il Ministero della Salute palestinese.

In una sentenza storica dello scorso luglio, la Corte Internazionale di Giustizia ha dichiarato illegale l'occupazione israeliana del territorio palestinese e ha chiesto l'evacuazione di tutti gli insediamenti in Cisgiordania e a Gerusalemme Est.

VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA

Dossier terrorismo