L'empatia selettiva dell'Occidente per i bambini uccisi nelle guerre
di Roberto De Vogli

Per qualcuno è assolutamente intollerabile constatare che Israele in quasi 2 anni di genocidio ha causato la morte di 17,211 bambini rispetto ai 521 causati dalla Russia in quasi 3 anni di brutale invasione. Sono dati che demoliscono alcune assunzioni di base sulla quale una buona fetta dell'opinione pubblica ha fondato la sua visione del mondo.

Andiamo però ora alle due tematiche contese. Sono importanti e vanno analizzate con rigore e attenzione analitica:

a) la possibilità o ipotesi che ci sia stato un colpo di stato nel 2014;

b) la causa dei decessi di bambini Ucraini da Feb. 2022 (in Ucraina e nei territori occupati dalla Russia).

Sul colpo di stato, permettetemi di rinviare la discussione a un altro articolo. Ci si dovrebbe veramente dedicare un libro intero. Ho evitato di dare per scontato che lo sia stato, ma non ho rigettato per nulla l'ipotesi a causa delle plausibili argomentazioni e fatti descritti da numerosi autori autorevoli, inclusi il Prof. Ivan Katchanosky, il Prof. John Mearsheimer e il Prof. Jeffrey Sachs.

Sul numero di bambini uccisi in Ucraina e sulle responsabilità invece si possono già fornire risposte basate sul report delle Nazioni Unite "THE IMPACT OF THE ARMED CONFLICT AND OCCUPATION ON CHILDREN’S RIGHTS IN UKRAINE 24 February 2022 — 31 December 2024".

Cosa dice il report?

"OHCHR verified that at least 669 children were killed... from 24 February 2022 through 31 December 2024. Of these, 521 were killed... in territory controlled by Ukraine, and 148 were killed on occupied territory."

521 in Ucraina e 148 nei territori occupati dai Russi.

Il report scrive inoltre:

"Russian authorities have reported that 27 children have been killed and 137 injured inside the Russian Federation in the same period."

27 bambini russi sono morti da attacchi Ucraini nel territorio russo.

Il report aggiunge:

"Most child casualties from explosive weapons...occurred in territory controlled by Ukraine, the vast majority of which are likely a result of attacks launched by Russian armed forces."

La maggior parte delle uccisioni di bimbi in Ucraina (in una nota si legge 482 su 521) sono attribuibili all'esercito russo.

Il report poi aggiunge:

"Fourteen per cent of child casualties from explosive weapons occurred in territory occupied by the Russian Federation, with the majority likely resulting from attacks by Ukrainian armed forces." (81 su 148)

La maggior parte delle uccisioni di bimbi nei territori occupati dalla Russia (in una nota si legge 81 su 148) sono attribuibili all'esercito Ucraino.

Per concludere:

Possiamo discutere sulla responsabilità MORALE di questi decessi e attribuirli TUTTI all'invasione Russa a partire dal 2022. Che ognuno esprima la propria opinione. Sul piano invece ESECUTIVO e ANALITICO tuttavia, le Nazioni Unite in pratica ci informano che:

- su un totale di 669 bambini Ucraini morti dal Feb 2022, 549 sono stati uccisi dall'esercito russo e 120 dall'esercito ucraino che però ha ucciso anche 21 bambini in territorio Russo, per un totale di 141.

Sono entrambi delle sottostime. Sottostime tragiche. Se vogliamo evitare di empatizzare selettivamente, non ci resta che provare compassione sia per i 549 bambini ucraini uccisi dall'esercito russo, che per i 141 ucraini e russi uccisi dall'esercito Ucraino, che dei 17,121 bambini palestinesi uccisi dall'esercito israeliano, oltre ai 35 bambini Israeliani uccisi da Hamas (33 durante gli attacchi del 7 Ottobre e 2 durante la prigionia a Gaza).

Se volessimo fare un minuto di silenzio per ognuno di loro, dovremmo fare:

- 669 minuti di silenzio per i bambini ucraini

- 21 minuti di silenzio per i bambini russi

- 35 minuti di silenzio per i bambini israeliani

- quasi 12 giorni (17,121 minuti) di silenzio per i bambini palestinesi.

VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA

Dossier terrorismo