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Sindaco Leccese vuol dare a Albanese le chiavi di Bari: Porro lo attacca
di
Rita Newton
Il sindaco di Bari, Vito Leccese, ha annunciato che intende consegnare alla relatrice speciale dell'ONU per i territori palestinesi occupati, Francesca Albanese, le chiavi della città metropolitana.
Un segnale di sostegno e una presa di posizione in un panorama istituzionale muto di fronte agli attacchi trumpiani.
Solo che il sindaco ha scelto per l'annuncio un evento condotto al teatro Petruzzelli da Nicola Porro, notoriamente spostato da un'altra parte. E ovviamente il pubblico dell'evento era in sintonia con Porro, tanto da reagire negativamente all'annuncio de sindaco.
Porro ha reagito malamente attaccando il primo cittadino.
Nei giorni precedenti l'evento, il Comitato per la Pace di Terra di Bari aveva scritto una lettera aperta al Sindaco di Bari per segnalare che tra gli sponsor della manifestazione condotta da Porro figuravano alcune aziende menzionate nel rapporto da Francesca Albanese, per la loro collaborazione con il governo israeliano nell’azione genocidaria e nell’occupazione illegale dei territori palestinesi.
Pertanto chiedevano al Sindaco di valutare l’opportunità di rinunciare al saluto istituzionale a nome della città o, qualora ciò non fosse stato possibile, di cogliere l’occasione per ribadire pubblicamente, in quel contesto, la vocazione alla pace della città di Bari.
Il Sindaco ha scelto di partecipare, pronunciando parole significative sulla tradizione di accoglienza della città e in solidarietà con il popolo palestinese ma è stato ripagato con lo sgradevole attacco personale da parte del giornalista, che si spiegano anche con la presenza di cotanti finanziatori.
Si è inoltre saputo in questi giorni che Porro potrebbe essere la scelta di Mediaset da "contrapporre" a Bruno Vespa, che da lui si discosta poco per posizioni su alcuni temi caldi e per atteggiamento verso la maggioranza di governo, la quale a sua volta ha espresso solo amicizia e tolleranza verso il governo di Israele.
Posizioni, quelle di Porro, che evidentemente pagano in termini di carriera. Un'altra buona ragione per lui per attaccare Albanese e il sindaco Leccese.
In pratica Porro ha solo confermato la sua fedeltà ai referenti politici della destra e a quelli finanziari legati a Israele e in casi come questi altri aspetti, come quelli etici o anche la semplice cortesia dell'ospite, passano in secondo o ultimo piano.
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