USA, sondaggio: meno cittadini chiedono riduzione dei migranti
di Aurora Gatti

Un recente sondaggio Gallup mostra un netto calo del numero di repubblicani che chiedono una riduzione dell'immigrazione negli Stati Uniti, segnando un notevole cambiamento di opinione, nonostante il sostegno fondamentale alle politiche del presidente americano Donald Trump rimanga forte. Lo riporta Newsweek.

Secondo Gallup, la percentuale di repubblicani favorevoli a una riduzione dell'immigrazione è scesa dall'88% nel 2024 ad appena il 48% entro giugno 2025. Contemporaneamente, la percezione repubblicana dell'immigrazione come un vantaggio nazionale è salita dal 39% al 64%.

"Questi cambiamenti invertono una tendenza quadriennale di crescente preoccupazione per l'immigrazione iniziata nel 2021", ha affermato Lydia Saad di Gallup, "e riflettono i cambiamenti in atto in tutti i principali gruppi politici".

Nel complesso, la percentuale di statunitensi che ritiene che l'immigrazione debba essere ridotta è scesa dal 55%, al picco del 2024, al 30% di giugno 2025. La percezione pubblica dell'immigrazione è diventata sempre più positiva, con il 79% degli americani che ora la considera un vantaggio.

Tra i democratici, la percentuale ha raggiunto il 91%.

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