Premio Nobel vada a medici e giornalisti di Gaza
trad. di Antonella Salamone

Vicky Sanchez Castro: Ho sentito parlare del Premio Nobel per la Pace per tutta la settimana.

Per me, i medici e i giornalisti di Gaza meritano quel premio.

I medici perché si dedicano anima e corpo alla popolazione di Gaza rischiando persino la propria vita e con pochi mezzi materiali per continuare a lavorare. Molti medici hanno perso le loro famiglie ma hanno continuato a lavorare. Altri, come il dottor Abu Safiya, sono stati rapiti dalle forze israeliane.

I giornalisti per il loro grande lavoro. Sono loro che ci informano su ciò che sta accadendo a Gaza. Molti giornalisti sono stati uccisi dalle forze israeliane.

Il giornalista Wael Al Dahdouh ha continuato a fare il reporter quando sua moglie, due dei suoi figli e suo nipote sono stati uccisi da un bombardamento israeliano.
La sua frase, "Per me, questa è una missione umana", è stata udita.
Sapendo che avevano ucciso la sua famiglia.

E io, Vicky, soprattutto, vorrei che quel premio fosse per tutti i MARTIRI.

Molti dei miei amici sono stati uccisi a Gaza. E di molti di loro ancora non so nulla.

Liberate GAZA, liberate la PALESTINA.

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