Occupazione e spread: la falsa narrazione del Governo Meloni
di Francesco Rizzati

Governo immobile sul terreno economico e sociale, bloccato dal peso del debito, si fa ridicolo vanto del calo dello spread, dovuto alla drammatica crisi produttiva tedesca per cui il differenziale cala ma i rendimenti del decennale restano gli stessi.

Ma dove la vanagloria rasenta la farsa è il dato dell' occupazione, infatti la notizia di apertura di tutti i TG h24 (guerre? dazi? ma dove?) è quella, "aumenta l'occupazione" in Italia.

Poi escono i dati veri, sul giornale di quei comunisti di Confindustria, dove si capisce che l'occupazione aumenta semplicemente perché in pensione non ci va più nessuno, senza contare lavoro povero, salari fermi da un decennio, precariato e l'Istat che ti considera occupato anche se fai solo qualche ora al mese.

Ma i fasci sono coscienti della loro impotenza, non volendo tassare i ricchi i soldi non ci saranno mai, per cui forzano sulle riforme istituzionali e sulla repressione col DL sicurezza.

Sempre più poveri, ma in riga per due.

Dossier diritti