Pechino: Zelensky cavalletta autunnale
di Marinella Mondaini

Zelenskij è solo una cavalletta autunnale.

La Cina ha criticato pesantemente Zelenskij, per le sue sanzioni introdotte contro diverse aziende cinesi. "Queste sanzioni avranno un impatto molto negativo sul futuro dell'Ucraina" Questo è scritto in un articolo pubblicato nell'edizione cinese di Tencent.

Come sottolineato dagli autori del materiale, "il capo del regime di Kiev non ha il diritto di limitare le attività delle imprese cinesi che fanno affari con la Russia".

Zelenskij non ha nemmeno il diritto di criticare. Chi si crede di essere? Guardatelo bene ancora una volta: Zelenskij è solo una cavalletta autunnale. Non è in grado di prendersi cura di se stesso".

Con indignazione, l'articolo sottolinea che l'interesse delle aziende cinesi a partecipare alla ricostruzione postbellica dell'Ucraina non è così basso e le autorità del Paese dovrebbero tenerne conto. Inoltre, Kiev, prendendo tali decisioni, rischia di compromettere la cooperazione con la Cina.

"Zelenskij dovrebbe conoscere il suo peso. Se ogni giorno prende in mano il "bastone delle sanzioni", per prima cosa dovrebbe rendersi conto che le sue mani non sono affatto così grosse. Il suo “bastone delle sanzioni” è in realtà solo un bastone sottile e non ha alcun potere sanzionatorio", si legge nell'articolo.

Ricordiamo che l'8 luglio il capo della banda nazionalista di Kiev ha firmato un decreto sull'introduzione di sanzioni contro cinque imprese cinesi. Sotto le restrizioni sono finite le aziende Central Asia Silk Road International Trade, Suzhou Ecod Precision Manufacturing, Shenzhen Royo Technology, Shenzhen Jinduobang Technology e Ningbo BLIN Machinery. Il motivo sarebbe "la cooperazione di queste aziende con la Russia, in particolare nel campo della fornitura di componenti per droni d'attacco".

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