Iran: non abbiamo chiesto colloqui con gli USA
di Tamara Gallera

Martedì l'Iran ha smentito l'affermazione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump riguardo a una richiesta iraniana di un incontro sul programma nucleare di Teheran.

"Non abbiamo presentato alcuna richiesta agli Stati Uniti in merito a un incontro", ha dichiarato il portavoce del Ministero degli Esteri Esmaeil Baqaei in dichiarazioni diffuse dall'agenzia di stampa statale Tasnim.

Lunedì Trump aveva dichiarato che Washington terrà colloqui sul nucleare con l'Iran. "Abbiamo programmato colloqui con l'Iran e loro vogliono parlare", ha detto Trump ai giornalisti insieme al Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu alla Casa Bianca.

Intanto la Cina ha fornito all’Iran batterie missilistiche superficie-aria in cambio di petrolio, secondo fonti arabe di intelligence citate da Middle East Eye.

Il 22 giugno, i bombardieri B-2 statunitensi hanno sganciato 14 bombe GBU-57 Massive Ordnance Penetrator (MOP), note anche come bunker buster, sui siti nucleari iraniani di Fordo e Natanz e decine di missili da crociera Tomahawk, basati su sottomarini, sono stati lanciati contro il suo impianto nucleare di Isfahan nell'ambito della campagna di Washington contro il programma nucleare iraniano.

Un sesto round di colloqui tra Stati Uniti e Iran era previsto per il 15 giugno, ma Israele ha lanciato attacchi aerei contro siti militari, nucleari e civili iraniani il 13 giugno.

Il conflitto di 12 giorni tra Israele e Iran si è concluso con un cessate il fuoco sponsorizzato dagli Stati Uniti, entrato in vigore il 24 giugno.

VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA

Dossier terrorismo