Hamas ha ricostruito la sua forza: 40000 combattenti
di Leandro Leggeri

A quasi due anni dall’inizio dell’offensiva israeliana contro la Striscia di Gaza, Hamas avrebbe ricostituito la propria forza militare ai livelli precedenti al 7 ottobre 2023. A sostenerlo non sono fonti palestinesi, ma lo stesso establishment militare israeliano.

Secondo quanto riportato dal quotidiano israeliano Maariv, il generale di riserva Yitzhak Brik ha affermato che il movimento islamico conta oggi circa 40.000 combattenti attivi, in gran parte operativi all’interno della rete di tunnel sotterranei che si estende sotto Gaza.

> “Hamas è tornata alle sue dimensioni originali. Circa 40.000 uomini armati operano nei tunnel. Non siamo riusciti a distruggerli”, ha dichiarato Brik.

Una valutazione condivisa anche da fonti delle Forze di Difesa Israeliane (IDF), secondo cui Hamas dispone oggi dello stesso numero di combattenti presenti prima dell’inizio della guerra. Lo riporta anche il quotidiano spagnolo El País, citando fonti ufficiali israeliane.

Queste dichiarazioni smentiscono apertamente la narrativa del governo israeliano secondo cui l’operazione militare avrebbe significativamente indebolito la resistenza armata a Gaza. Al contrario, nonostante migliaia di vittime civili e una crisi umanitaria senza precedenti, la capacità militare del movimento rimane intatta o addirittura rafforzata.

Israele ha investito mesi di campagne aeree, operazioni di terra e assedi continui con l’obiettivo dichiarato di “smantellare Hamas”. Tuttavia, i dati diffusi oggi mostrano che l’infrastruttura sotterranea del gruppo non è stata eliminata, e che la sua capacità operativa resta significativa.

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