Israele vuole annettere Cisgiordania: rifiuto da Emirati Arabi Uniti
di Tamara Gallera

Venerdì gli Emirati Arabi Uniti hanno condannato fermamente le recenti dichiarazioni del Ministro della Giustizia israeliano Yariv Levin, che chiedeva a Israele di estendere la sovranità sulla Cisgiordania occupata, definendole "provocatorie e inaccettabili".

Levin ha rilasciato queste dichiarazioni durante un incontro del 2 luglio con il leader degli insediamenti Yossi Dagan, affermando: "È giunto il momento della sovranità", secondo il Times of Israel.

In una dichiarazione ufficiale, il Ministero degli Esteri degli Emirati Arabi Uniti ha affermato che le osservazioni di Levin "costituiscono una grave escalation e una palese violazione delle risoluzioni sulla legittimità internazionale".

La dichiarazione ha sottolineato "il categorico rifiuto degli Emirati Arabi Uniti di tutte le dichiarazioni e misure provocatorie volte ad alterare lo status giuridico del Territorio Palestinese Occupato".

Abu Dhabi ha inoltre sottolineato "la necessità di sostenere tutti gli sforzi regionali e internazionali per far progredire il processo di pace in Medio Oriente e porre fine alle pratiche illegali che minano la creazione di uno Stato palestinese indipendente".

Il ministero ha ribadito che gli Emirati Arabi Uniti sono "fermi nel loro impegno a rafforzare la pace e la giustizia e a salvaguardare i legittimi diritti del fraterno popolo palestinese".

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