Cassazione rigetta ricorso: processo a Alaa non si riapre
di Alessandra Sciurba

La Cassazione ha rigettato il ricorso. Il processo di Alaa non verrà riaperto.

Ad oggi, il fine pena per il ragazzino calciatore che sognava di diventare ingegnere e continuare a giocare a pallone è previsto per il 2045.

L’ho saputo 10 minuti prima di entrare all’Ucciardone e incontrarlo.

Ancora una volta, la sua dignità e la sua forza mi hanno lasciata senza parole. Sa che non è solo, sa che c’è una comunità intorno a lui, oltre alla sua bellissima famiglia, che non smetterà di chiedere verità e giustizia.

Tra poco uscirà il suo libro, la sua voce sarà tra le nostre mani. Dobbiamo farla arrivare ancora più lontano.

Copio qui le sue parole, quando mi ha raccontato della sua partenza dalla Libia: “La speranza mi ha spinto a partire. La stessa speranza che io lascio per il mio paese. Un futuro migliore, pace, libertà, giustizia, diritti. Sopra tutto diritti”.

* Giurista

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