Rutte: risposta devastante a eventuale attacco russo ai paesi baltici
di Pierfrancesco Pallante

Mercoledì, il Segretario Generale della NATO Mark Rutte ha avvertito che qualsiasi attacco russo contro la regione baltica avrebbe incontrato una risposta "devastante", riaffermando l'impegno dell'Alleanza a difendere ogni centimetro del proprio territorio.

Intervenendo in una conferenza stampa in vista della riunione dei ministri della Difesa della NATO di giovedì a Bruxelles, Rutte ha sottolineato l'urgenza di rafforzare la deterrenza e le capacità di difesa in risposta alle crescenti minacce globali.

Riguardo a un potenziale attacco russo alla regione baltica, Rutte ha dichiarato: "Vladimir Putin dovrebbe sapere che, se ci provasse, la nostra reazione sarebbe devastante. E lui lo sa. Dobbiamo assicurarci che non sia solo devastante oggi, ma che sia devastante e molto efficace tra tre, cinque, sette anni. Ed è per questo che dobbiamo investire di più nella regione baltica".

Rutte ha affermato che una maggiore spesa per la difesa è essenziale, osservando che, sebbene la maggior parte degli alleati sia sulla buona strada per raggiungere l'obiettivo del 2% del PIL quest'anno, "dobbiamo andare oltre e più velocemente" per colmare le lacune nei piani di difesa collettiva della NATO.

Ha respinto le speculazioni sul ritiro delle truppe americane dall'Europa e ha esortato gli alleati a smettere di mettere in discussione la posizione di Washington e ad assumersi invece le proprie responsabilità.

"Al momento non ci sono piani per il ritiro delle truppe da parte degli Stati Uniti. Quello che sappiamo è che gli Stati Uniti sono pienamente impegnati nella NATO. Si aspettano che gli alleati europei e canadesi spendano molto di più", ha aggiunto.

Il Segretario generale ha anche confermato che l'Ucraina è stata invitata al vertice NATO all'Aia dal 24 al 26 giugno.

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