Russia: attaccata base di deterrenza nucleare
di Pierpaolo Minardi

Oggi la Russia ha subito ben tre attentati a tratte ferroviarie, con vari orti e feriti.

Inoltre è stata attaccata la base aerea di Olenya, una base a deterrenza nucleare sede dei bombardieri T 95 e T160 con testate anche nucleari.

L'Ucraina pubblica fotografie di container da cui sarebbero stati lanciati i droni. Si sostiene che i droni fossero nascosti nel tetto del container, sotto un controsoffitto.

Secondo lo SBU, l'operazione avrebbe richiesto 18 mesi di lavoro.

Non si conoscono ancora i danni ma è allarme più per la risposta da dare che per l'attacco.

Infatti, per la dottrina nucleare russa, attaccare una base a deterrenza nucleare significa attacco nucleare...

Se i primi tre attentati potevano essere attribuiti alla intelligence ucraina (la resistenza, come la chiamano i nostri giornali), la posizione della base di Olenya è tale per l'attacco che si deve pensare ad una collaborazione occidentale.

Senza dubbio la più incredibile e micidiale operazione ucraina dall'inizio del conflitto. E la più densa di conseguenze.


Grazie a Daniele Furlan e Stefano Masson

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