Osservatorio sulla legalita' e sui diritti
Osservatorio sulla legalita' onlusscopi, attivita', referenti, i comitati, il presidenteinvia domande, interventi, suggerimentihome osservatorio onlusnews settimanale gratuitaprima pagina
29 maggio 2025
tutti gli speciali

Fra ipocrisia e banalità
di Rinaldo Battaglia *

Nel carcere di Ramla (Israele) veniva eseguita il 31 maggio 1962 la condanna a morte di Adolf Eichmann, considerato uno dei maggiori responsabili operativi della Shoah.

La scrittrice Hannah Arendt lo descrisse come l'incarnazione dell'assoluta 'banalità del male'.

Il Mossad israeliano l'11 maggio 1960 era riuscito a scovarlo tranquillo in Argentina. Vi si era lì stabilizzato già da ben 12 anni, dopo il giugno ’48, quando dalla sede di Genova della Croce Rossa era stata firmata la richiesta (n. 100940) che autorizzava la partenza verso i Tropici di un certo 'Riccardo Klement'. Così risultava dal passaporto emesso dal prete vicario di Bressanone, Alois Pompanin.

Era facile, anche dalle foto, capire che fosse tutto falso e che il dr. Klement non era che l’allora ricercato numero 1 al mondo, Adolf Eichmann, uno dei nomi più ‘ripetuti’ a Norimberga e punto essenziale nella Soluzione Finale.

Per la 'fuga' era ricorso alla vaticana Rat-line (la strada dei topi) del vescovo di Pio XII, Alois Hudal. Documenti parlano in particolare 'dell'aiuto' del ‘sacerdote dell’Apostolato Cattolico’ Antonio Weber e soprattutto del frate francescano della parrocchia di Sant’Antonio di Pegli a Genova, l’ungherese padre Edoardo Domoter.

A quel tempo, l'Italia era considerata il 'colabrodo' dell'Europa per la fuga dei criminali nazisti e fascisti dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale. Tramite l'Italia ne fuggirono in pochi anni almeno 30.000.

Numeri spaventosi e colpe spaventose nella nostra Storia. Ma tanto nessuno da noi ne sa nulla e nessuno da 80 anni ne parla. Perché meravigliarci oggi? Siamo figli dell'ipocrisia e con coerenza abbiamo proseguito nel nostro cammino.

Tra l'ipocrisia tipica italiana e la banalità del male.

31 maggio 2025 - 63 anni dopo – Liberamente tratto dal mio ‘Il tempo che torna indietro – Seconda Parte” - Amazon – 2024

* Coordinatore Commissione Storia e Memoria dell'Osservatorio


per approfondire...

Dossier diritti

_____
NB: I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI
CITANDO L'AUTORE E LINKANDO
www.osservatoriosullalegalita.org

°
avviso legale