Verona: urge difesa degli spazi pubblici
di Cristiano Bordin

C'era una volta un'area, quella dei Magazzini Generali di Verona: area vasta, adiacente alla fiera e non lontano dalla stazione, quindi vicina al centro.

Un esempio di archeologia industriale unico.

E c'era una volta una associazione culturale, Interzona - di cui ho fatto parte - che aveva in gestione la Stazione Frigorifera Specializzata.

Uno spazio intatto, dal fascino incredibile. Lì si organizzavano concerti, rassegne, teatro, cinema e veniva gente da tutto il nord Italia.

Poi il comune decide di vendere lo spazio alla Fondazione Cariverona, che è la cassaforte ed il vero potere della città.

Viene incaricato di realizzare un auditorium Mario Botta, resta almeno il vincolo culturale che però durerà poco.

E l'auditorium non fu mai realizzato.

L'area diventa preda designata per il saccheggio e la speculazione, molte sue parti vengono abbattute : da pubblica diventa privata, viene sdemanializzata, la destinazione d'uso cambia da culturale a direzionale, poi a terziario ed infine a commerciale.

La Stazione Frigorifera diventa la sede della catena Eataly. Tutti sono contenti: sindaci ed ex sindaci, potere cittadino.

Di ieri la notizia che Eataly - come ampiamente previsto - ha deciso la chiusura . Chissà chi ci arriverà.

Controllo, denuncia, mobilitazione per la difesa degli spazi pubblici, qui come dappertutto, sono pratiche sempre più essenziali....

Dossier diritti