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Informazione inaffidabile
di Sergio Cararo
Le maggiori agenzie stampa italiane vivono in due mondi diversi?
Qui di seguito i resoconti di Ansa e Adn Kronos di uno stesso fatto.
Contesto: a Milano un altro ragazzo di 20 anni è morto sullo scooter per sfuggire ad un controllo di polizia. La memoria porta al caso di Ramy ma la dinamica in questo caso sembra diversa.
I parenti del ragazzo si sono ritrovati all'ospedale dove il ragazzo è morto.
Ed è qui che le due agenzie stampa hanno visto e resocontato scenari completamente diversi tra loro:
(ANSA). "Successivamente, alla notizia del decesso, alcuni parenti e amici che nel frattempo erano accorsi al pronto soccorso della Humanitas, a Rozzano (Milano), hanno dato in escandescenze rabbiosi contro le forze dell'ordine, prendendosela con il personale sanitario e danneggiando alcune suppellettili".
(ADN/KRONOS). "Al pronto soccorso dell'ospedale Humanitas di Rozzano, alle porte di Milano, dopo la notizia della morte, si sono radunati una trentina di amici e parenti del ragazzo, in gran parte donne. Un raduno spontaneo, per manifestare il dolore per la perdita del ragazzo. Non c'è stata - a quanto si apprende - nessuna tensione con il personale sanitario o con le forze dell'ordine".
Delle due l'una. O l'ANSA è ormai un'agenzia embedded delle campagne allarmistiche sull'ordine pubblico o l'ADN/KRONOS ha visto uno scenario completamente diverso che smentisce quello dell'ANSA.
Conclusione: non vi fidate dei lanci d'agenzia, non sono più credibili.
 
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