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Istanbul: gag ucraine e genio francese
di Giuseppe Salamone
Dopo aver fatto il "clown" (per citare Maria Zakharova) per una giornata intera, Zelensky ha capito che a parlare, in prima istanza, dovranno essere le delegazioni. Infatti, secondo quanto riporta la TASS, oggi dovrebbero iniziare.
Ieri Zelensky ha fatto l'inferno: prima si è indignato per l'assenza di Putin, il quale ha sempre detto che avrebbe mandato una delegazione; poi ha insultato la delegazione russa (una follia!); poi ha ancora insistito con la tregua dei 30 giorni e, alla fine, ha capito che, per non fare troppo la figura dello scemo del villaggio, gli conveniva accettare quanto gli è stato offerto dal Cremlino.
C'è un genio, però, e quel genio si chiama Macron. Come se n'è uscito oggi? Nel momento in cui si parla di potenziali negoziati? Ma certo: ha dichiarato di voler mettere le armi nucleari francesi in Polonia. Giusto per far sentire al sicuro i russi e distendere i toni. Giusto anche per rimarcare che il clown, a quanto pare, non è solo Zelensky.
Stanno facendo delle figure imbarazzanti impossibili anche da immaginare. Forse...
 
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