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Ungheria-Ucraina: che sta succedendo?
di Francesco Dall'Aglio *
A proposito di fake news.
Ieri in certi canali non proprio attendibilissimi ma comunque con un certo seguito ha cominciato a circolare un video che, a detta di chi lo aveva postato, riguardava mezzi militari ungheresi che si muovevano verso il confine ucraino, in direzione dei posti di frontiera di Záhony, Beregsurány, Tiszabecs, Barabás e Nagyhódos.
Nel filmato si vede appunto una colonna di mezzi che si muove nottetempo in ambiente urbano. La cosa mi pareva strana non solo perché se davvero l'Ungheria stesse spostando mezzi verso il confine ucraino la notizia sarebbe presa da fonti ben piů serie, ma soprattutto perché i mezzi sono nuovissimi, lucidissimi, e solo uno per tipo. Insomma pareva piů una parata che un movimento di truppe, ma nessuno fa parate di notte.
Allora ho chiesto al mio agente a Budapest, ovvero Davide Galluzzi, e lui mi ha confermato che la notte scorsa appunto a Budapest era passata questa colonna seminando il panico nella gente che non capiva cosa stese succedendo. Niente di grave perň, i mezzi erano diretti alla Ludovika Akadémia, ovvero l'antica Accademia militare, sede oggi di un'universitŕ, per un'esposizione.
Tutto bene dunque. Non proprio, ci aggiorna sempre Davide: Orbán ha convocato il Consiglio di Difesa, che non si riuniva da novembre, perché a suo dire l'Ucraina ha lanciato una campagna diffamatoria contro l'Ungheria. Orbán si riferisce alla questione del network di spie ungheresi che secondo i servizi ucraini agiva in Transcarpazia, cosa ovviamente smentita dall'Ungheria che ha invece riferito di avere scoperto spie ucraine in Ungheria, e ne ha approfittato per accusare il partito di opposizione Tisza di collusione con i servizi ucraini.
Roba insomma di politica interna, sostanzialmente, ma la situazione resta piuttosto tesa.
* Esperto di lingue e culture dell'Europa Orientale
 
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