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Germania: sospesa per AfD etichetta di gruppo "estremista di destra"
di Pierpaolo Minardi
L'agenzia di intelligence interna tedesca, l'Ufficio Federale per la Protezione della Costituzione (BfV), ha temporaneamente sospeso la classificazione di Alternativa per la Germania (AfD) come gruppo "estremista di destra confermato". La decisione, annunciata giovedì, arriva in risposta a un ricorso legale presentato dal partito.
Il BfV ha anche rimosso il comunicato stampa ufficiale relativo a tale classificazione dal suo sito web.
La sospensione fa seguito a una causa intentata dall'AfD presso un tribunale di Colonia, in cui il partito ha sostenuto che la designazione era motivata politicamente e non supportata da prove.
Secondo quanto riferito, il BfV avrebbe basato la sua classificazione su un rapporto in cui si affermava che l'AfD promuoveva politiche di esclusione nei confronti dei migranti, in particolare musulmani, e utilizzava un linguaggio provocatorio come "migranti armati di coltello" per collegare la violenza a gruppi etnici extraeuropei.
Ciò premesso, mentre la sospensione della classificazione di estremista dell'AfD interrompe la sorveglianza estesa, il BfV tedesco continuerà a monitorare il partito come "caso sospetto", consentendo una sorveglianza limitata sotto un più stretto controllo giudiziario.
I co-leader dell'AfD, Alice Weidel e Tino Chrupalla, hanno accolto con favore la sospensione ordinata dal tribunale della classificazione di estremista del partito, definendola "un primo passo importante" verso la ripulitura del nome del partito, descrivendo la designazione originale come un "duro colpo alla democrazia tedesca" e sostenendo che le azioni dell'agenzia di intelligence erano tentativi politicamente motivati di minare la loro legittimità elettorale.
Se la designazione fosse rimasta in vigore, il BfV avrebbe avuto il potere di attuare ampie misure di sorveglianza, inclusi informatori e monitoraggio elettronico, contro il partito. Sebbene l'AfD sia ancora classificata come "caso sospetto", lo status attuale consente una supervisione limitata, subordinata a vincoli giudiziari più stringenti.
 
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