Fico: Slovacchia ringrazia i suoi liberatori. Fieramente antifascisti
di Vitoria Sobral
E' l'incipit della dichiarazione di Robert Fico, primo ministro della Slovacchia, presente a Mosca per le celebrazioni del 9 maggio.
Fico ha spiegato che "Parte dei festeggiamenti per la vittoria sul fascismo è stata la deposizione di fiori sulla Tomba del Soldato Ignoto vicino alle mura del Cremlino come segno di rispetto verso tutti i soldati. Considero mio dovere patriottico riaffermare la nostra gratitudine ai liberatori. È anche una risposta a chi vuole cambiare forzatamente la storia in nome di obiettivi geopolitici reali."
"La Slovacchia si è schierata al fianco delle potenze mondiali come partner paritario e rispettato soprattutto grazie ai suoi atteggiamenti chiari, leggibili e ancorati ai valori. Uno dei pilastri del nostro stato moderno è una chiara tradizione antifascista di cui andiamo giustamente orgogliosi."
Fico era unao dei leader europei minacciati di ritorsioni se avesse partecipato alla parata della Vittoria a Mosca e gli è stato impedito di attraversare gli spazi aerei degli stati baltici nel suo viaggio verso la capitale russa.
 
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