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09 maggio 2025
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USA, Russia e Ucraina verso il culmine dei negoziati?
di Aurora Gatti

Giovedì il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato di aver informato il presidente degli Stati Uniti Donald Trump che Kiev è pronta ad avviare colloqui di pace "in qualsiasi forma", se la Russia dimostrerà la sua volontà attuando un cessate il fuoco completo e incondizionato.

In una dichiarazione su X, Zelensky ha affermato che il colloquio con Trump includeva un esame della situazione sul campo di battaglia e un'offerta di avviare immediatamente un cessate il fuoco di 30 giorni. "Stiamo aspettando che la Russia sostenga questa proposta", ha affermato. Ha aggiunto che l'Ucraina rimane impegnata nella diplomazia. "Ho anche ribadito che l'Ucraina è pronta a impegnarsi in colloqui in qualsiasi formato. Ma per questo, la Russia deve dimostrare la serietà delle sue intenzioni di porre fine alla guerra, a partire da un cessate il fuoco completo e incondizionato", ha affermato Zelensky.

Zelensky ha aggiunto che Trump ha espresso sostegno all'idea di un cessate il fuoco e ha confermato il suo desiderio di contribuire a porre fine alla guerra. "Abbiamo concordato i nostri ulteriori contatti" e ha accolto con favore la ratifica da parte del parlamento ucraino dell’Accordo di partenariato economico con gli Stati Uniti, definendolo un “documento storico” che apre nuove strade alla cooperazione bilaterale.

Sempre giovedì, il consigliere presidenziale russo Yuri Ushakov ha dichiarato che Mosca e Washington si stanno avvicinando a un possibile incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, nonostante quelle che ha definito "reciproche delusioni" nelle loro relazioni bilaterali.

"Sì, probabilmente li deludiamo da qualche parte. Anche loro deludono noi, forse anche più di quanto li deludiamo noi, e per molto tempo", ha dichiarato Ushakov al giornalista dell'emittente statale russa Rossiya 1, Pavel Zarubin. Ha affermato che, sebbene non tutte le proposte russe siano state accettate, l'amministrazione Trump "comprende le richieste e gli obiettivi della Russia".

Ushakov ha riconosciuto che gli sforzi bilaterali proseguono e che entrambe le parti si stanno dirigendo verso un incontro faccia a faccia tra Trump e Putin.


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