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02 maggio 2025
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Eravamo razza inferiore
di Abdou M. Diouf

Se sto scrivendo questo post è grazie al 25 aprile.

Prima di questa data vigevano le leggi razziali: erano una razza inferiore e nemici della Nazione gli ebrei che per secoli hanno vissuto in Italia, figuratevi un tipo abbronzato come me.

Una battuta di Churchill mi ha sempre fatto sorridere: "Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti."

Quindi che fine hanno fatto tutti questi fascisti? Spariti?

No, qualcuno fisicamente forse è sparito, ma un'ideologia non sparisce da un giorno all'altro. È come un virus, letteralmente un virus. Resta dentro di noi. Da qualche parte.

Un virus si combatte con un vaccino e l'antifascismo è stato il vaccino per il fascismo. L'Italia, tutta, quindi, è vaccinata contro il fascismo perché ha avuto la sfortuna di conoscerlo, di rimanerne infetto, ma la fortuna di combatterlo e sconfiggerlo.

Ma che succede a un virus che si annida in un corpo nel momento in cui decide di rimanifestarsi? Soccombe. Il difficile è riconoscerlo subito, ma il tempo di smascherarlo e soccombe. Gli anticorpi agiscono più in fretta e più efficacemente.

Se dentro di voi sentite di essere il popolo eletto, non volete mischiare la vostra purezza con nessuno, avete bisogno di un capo da seguire ciecamente senza informarvi se quello che vi dice sia vero o meno, odiate chi non segue ciecamente il capo, il vostro nemico è il diverso, far stare peggio qualcun altro vi fa sentire meglio, chiudete gli occhi di fronte alle ingiustizie perché non succede a voi, vi spaventa l'apertura al dialogo e al confronto, detestate chi ha un pensiero critico, vorreste riaprire i campi di concentramento, senza dubbio è il virus del fascismo.

Nel dubbio vaccinatevi rileggendo la storia di questo Bel Paese e di come e da chi fu liberato.

Se non sentite niente di tutto questo, vi auguro di essere liberi e di conservare il vostro vaccino, la vostra immunità: la cultura. E un giorno di riuscire a vivere quello che cercate di vivere. Come me.

Come Calvino: "Non sapeva cosa avrebbe voluto: capiva solo quant'era distante, lui come tutti, dal vivere come va vissuto quello che cercava di vivere."


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