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Siria: casus belli e interessi israeliani dietro la crisi drusa
di Leandro Leggeri
La recente diffusione di un misterioso audio blasfemo, attribuito senza prove a un religioso druso, ha scatenato violenze settarie in diverse aree della Siria. Ma il contesto fa sorgere più domande che certezze.
L’audio, smentito dallo stesso accusato, è servito da miccia in un clima già teso, aprendo la porta a scontri tra miliziani di HTS e comunità drusa.
Proprio nel momento dell’escalation, Israele è intervenuto con attacchi aerei mirati, dichiarando di voler proteggere i drusi siriani.
Una coincidenza? O l’ennesimo tassello di una strategia più ampia?
Il governo Netanyahu da tempo guarda al sud della Siria, al confine con il Golan, come a un potenziale spazio per una zona cuscinetto drusa, fedele a Tel Aviv.
Un'operazione geopolitica di lunga durata, ostacolata finora dalla reticenza della comunità drusa, ma che potrebbe sfruttare il caos attuale per guadagnare terreno.
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