Osservatorio sulla legalita' e sui diritti
Osservatorio sulla legalita' onlusscopi, attivita', referenti, i comitati, il presidenteinvia domande, interventi, suggerimentihome osservatorio onlusnews settimanale gratuitaprima pagina
30 aprile 2025
tutti gli speciali

Sui palestinesi il metodo Sheridan
di Luigi Quartucci

Philip Sheridan era un generale nell'esercito dell'Unione che si distinse particolarmente nelle campagne di guerra contro i pellerossa.

Quando fu destinato al Dipartimento del Missouri, si impegnò a piegare la resistenza indiana nelle pianure meridionali, minando le basi dell’economia delle nazioni indiane delle pianure.

Sosteneva l'utilità di attaccare gli indiani in inverno nei loro accampamenti, quando il freddo li costringeva all’inattività e la scarsa quantità di foraggio per i cavalli ne impediva i lunghi spostamenti.

Nel 1868 costrinse i Kiowa, Comanche, Arapaho e Cheyenne all’interno delle riserve. Il successo di questa campagna militare dipese in larga misura dall’attacco a sorpresa portato da George Armstrong Custer, sotto la sua direzione, all’accampamento di Black Kettle lungo il Washita River.

Fu un massacro deliberato per terrorizzare le altre tribù e costringerle ad accettare di essere rinchiuse nelle riserve.

Quanto alle morti che l’esercito seminava tra le donne e i bambini pellerossa, diceva che: “Se un villaggio viene attaccato e donne e bambini muoiono nel corso dell’attacco, la responsabilità di queste morti non deve ricadere sull’esercito, ma sulla gente che ha causato l’attacco stesso con i propri crimini.”

Insomma, i pellerossa erano criminali per il solo fatto di essere nati su quelle terre e per pretendere di difenderle contro i bianchi invasori. A Sheridan è attribuita la celebre frase: “Gli unici indiani buoni che abbia mai visto erano morti.”

Oggi ci meravigliamo delle mille guerre che gli USA hanno imposto al mondo per esportare la "loro" democrazia, una filosofia che si sintetizza nel motto: "Io comando, tu ubbidisci." Ma non c'è motivo per scandalizzarsi. I padri fondatori degli USA e della loro mentalità verso gli altri sono gli Sheridan, i Custer, i Chivington (il macellaio del massacro del fiume Sand Creek).

Sulla loro filosofia di sterminio dei nativi si basa l'assioma "America first" che ha generato Maga (Make America great again). E questa filosofia l'hanno applicata in Corea, in Vietnam, in Afghanistan, in Iraq, in Libia, in Serbia, in Repubblica Dominicana, a Panama, in cento altri posti che sarebbe troppo lungo elencare.

La classe dirigente USA ragiona in modo lineare, da sempre: "Mi servono le tue terre, tu sei d'impiccio. Se non te ne vai con le buone ti caccio io con le cattive".

I campioni della democrazia!!! Ma fatemi il piacere!

VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA


per approfondire...

Dossier diritti

_____
NB: I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI
CITANDO L'AUTORE E LINKANDO
www.osservatoriosullalegalita.org

°
avviso legale