USA: senatore contro espulsione studente pro Pal
di Franca Rissi

Il senatore statunitense Peter Welch ha chiesto il rilascio di uno studente palestinese della Columbia University, arrestato la scorsa settimana durante un colloquio per la cittadinanza. "Ho appena incontrato Mohsen Mahdawi, detenuto nel Vermont. È stato fermato quando si è presentato per il colloquio per la cittadinanza. "Dovrebbe essere rilasciato così può diventare cittadino", ha dichiarato Welch lunedì a X.

Mahdawi, residente permanente legale ed ex organizzatore di proteste studentesche alla Columbia, è stato arrestato presso l'ufficio dei Servizi per la Cittadinanza e l'Immigrazione degli Stati Uniti (USCIS) nello stato del Vermont.

Welch ha condiviso un video del suo incontro con Mahdawi, che ha affermato di rimanere "positivo" rassicurandosi sull'inevitabilità della giustizia e sulla profonda convinzione della democrazia. "Questo è il motivo per cui ho voluto diventare cittadino di questo Paese, perché credo nei suoi principi", ha affermato Mahdawi, ricordando che parte del fondamento degli Stati Uniti è la libertà di parola e la libertà di religione.

Ha respinto le dichiarazioni del Segretario di Stato americano Marco Rubio, che in precedenza aveva affermato che l'attivismo di Mahdawi "potrebbe minare il processo di pace in Medio Oriente rafforzando il sentimento antisemita."

"... quindi sta sostanzialmente descrivendo l'essere contro la guerra come antisemita. Come è possibile quando la maggior parte dei miei colleghi al campus della Columbia e altrove sono ebrei e israeliani? Il mio lavoro si è concentrato sulla costruzione della pace", ha detto Mahdawi, aggiungendo che il suo sogno è vedere la fine della guerra di Gaza e una risoluzione pacifica tra palestinesi e israeliani.

È il nono studente dell'università che rischia l'espulsione nell'ambito di una campagna per espellere gli studenti internazionali coinvolti nei movimenti di solidarietà con i palestinesi.

Lunedì, un gruppo di manifestanti si è incatenato ai cancelli del campus della Columbia University per chiedere il rilascio di due studenti attivisti palestinesi.

La protesta all'incrocio tra la 116th Street e Amsterdam Avenue a New York City si è verificata una settimana dopo che Mohsen Mahdawi, residente permanente legale ed ex organizzatore di proteste studentesche alla Columbia, è stato arrestato presso l'ufficio del Servizio Cittadinanza e Immigrazione degli Stati Uniti (USCIS) nello stato del Vermont durante un colloquio per la cittadinanza.

I manifestanti hanno anche chiesto il rilascio immediato di Mahmoud Khalil, laureato alla Columbia University e titolare di green card, arrestato dagli agenti dell'Immigration and Customs Enforcement (ICE) degli Stati Uniti l'8 marzo dopo che il Segretario di Stato americano Marco Rubio aveva ordinato la revoca del suo visto studentesco e della green card.

Esponevano cartelli con la scritta "Liberate i nostri fratelli, liberate Mahmoud, liberate Mohsen", "Liberate i nostri prigionieri, liberateli tutti" e "Liberate tutti i nostri prigionieri politici" e cantavano "Vogliamo giustizia, dite come? Liberate Mohsen Mahdawi, subito!".

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