Parigi: corteo incentrato sui prigionieri palestinesi
di Franca Rissi

A Parigi gli attivisti che sfilavano per le strade a sostegno dei palestinesi hanno emulato le sofferenze dei prigionieri di Israele.

Fasciati con garze insanguinate, incatenati, spogliati, bendati e con le mani dietro la testa o imitando comportamenti da mutilati, maltrattati da attivisti in mimetica, hanno suscitato la commozione di molti degli astanti. Una sorta di via Cricis.

La manifestazione si è tenuta il 17 aprile, data in cui ogni anno di celebra la giornata dei prigionieri palestinesi, dato che nelle carceri israeliane sono rinchiusi da ben prima del 7 ottobre 2023 migliaia di palestinesi, alcuni dei quali senza accuse.

Nella stessa data è morto in detenzione un giovane palestinese di 20 anni, Musab Hassan Adili, portando il numero totale di prigionieri morti noti dal 1967 a 301, mentre il numero di prigionieri i cui corpi sono ancora sequestrati è salito a 73, di cui 62 dall'inizio del genocidio.

Oltre 9.900 prigionieri palestinesi sono attualmente detenuti nelle carceri di occupazione israeliane, tra cui oltre 5.000 malati e feriti a causa di politiche sistematiche di negligenza e tortura, ha dichiarato il PPS, aggiungendo che 520 donne palestinesi sono state detenute dal 7 ottobre.

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