Smotrich: nemmeno un chicco di grano entri a Gaza
di Mauro W. Giannini

Il Ministro delle Finanze israeliano Bezalel Smotrich ha dichiarato lunedì che avrebbe impedito l'ingresso di "anche un chicco di grano" nella Striscia di Gaza sotto assedio. "Nemmeno un chicco di grano entrerà a Gaza", ha dichiarato Smotrich, come riportato dal quotidiano israeliano Yedioth Ahronoth.

Israele ha chiuso i valichi di frontiera di Gaza dal 2 marzo, bloccando il flusso di aiuti umanitari, di soccorso e medici, provocando una grave crisi umanitaria, secondo quanto riportato dal governo locale e dalle autorità per i diritti umani. L'inasprimento del blocco fa parte di un rinnovato assalto a Gaza, che ha causato quasi 1.400 morti e oltre 3.400 feriti dal 18 marzo, nonostante un cessate il fuoco e un accordo di scambio di prigionieri che Israele ha annullato, riaccendendo la guerra.

Smotrich ha sottolineato che la sua priorità rimane sconfiggere il gruppo di resistenza palestinese Hamas, piuttosto che garantire il ritorno dei prigionieri israeliani da Gaza.

In risposta alle continue atrocità israeliane a Gaza, Hamas ha condannato le azioni israeliane a Gaza, accusandolo di vendicarsi di civili innocenti, in una dichiarazione pubblicata martedì. Il gruppo palestinese ha accusato Israele di aver compiuto attacchi di ritorsione contro civili innocenti a Gaza, anziché limitarsi a esercitare "pressione militare", invitando la comunità internazionale ad "assumersi le proprie responsabilità e a porre immediatamente fine" alle atrocità incessanti a Gaza.

Ha sottolineato che "l'escalation militare non riporterà vivi i prigionieri israeliani", ma piuttosto "li mette in pericolo e li uccide", sottolineando che il negoziato rimane "l'unico modo per garantirne il rilascio". "La strategia di Netanyahu di colpire i civili - bambini, donne e anziani - a Gaza non porterà ad alcuna vittoria militare, ma inevitabilmente si ritorcerà contro di loro", ha affermato Hamas, aggiungendo che "l'escalation dell'aggressione non spezzerà la volontà del popolo palestinese, ma rafforzerà solo la sua sfida e la sua determinazione a resistere".

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