Osservatorio sulla legalita' e sui diritti
Osservatorio sulla legalita' onlusscopi, attivita', referenti, i comitati, il presidenteinvia domande, interventi, suggerimentihome osservatorio onlusnews settimanale gratuitaprima pagina
07 aprile 2025
tutti gli speciali

Palestina: genocidio ripreso con il sostegno di Trump che aveva voluto la tregua
di Ahmad M. Shakakini

Il genocidio in Palestina è stato ripreso col sostegno d Trump dopo due mesi di tregua voluta dal nuovo presidente USA.

Continua la divisione fra i sionisti israeliani tutti favorevoli al genocidio e la deportazione dei palestinesi tra chi vuole il genocidio prima della liberazione degli ostaggi israeliani (destra e estrema destra e religiosa di Netanyahu ed i suoi soci al governo) e chi vuole continuare il genocidio solo dopo aver liberato gli ostaggi (destra razzista e laica all'opposizione).

Continua la resistenza dei palestinesi che non si arrendono: gli ostaggi saranno liberati solo con la fine della guerra.

L'anno e mazzo di genocidio in Palestina sostenuto dai democratici Biden, Kamala Harris, Blinken, Sanders ecc., ha dimostrato che il tutto dipende solo dagli USA: Non c'è infatti nessuna potenza globale pronta a contrastare gli USA su Gaza e medio oriente; l'Europa non ha una politica estera diversa da quella USA e NATO (èdivisa solo tra vassalli di Trump e vassali di "Biden"); Russia e Cina non osano sfidare gli USA e cedono il controllo della regione agli stessi USA.

Tutto dipende dagli USA che non sono mai stati governati da un uomo così imprevidibile, da un uomo con le parole che non esprimono sempre le sue intenzioni (il suo primo mandato era iniziato minacciando la Corea del Nord di annientamento e poi divenne amico di Kim Jong Il). Le intenzioni di Trump sono difficili da conoscere.

Netanyahu è convocato lunedì alla Casa Bianca. L'esito del secondo incontro fra Trump e Netanyahu potrebbe essere sorprendente: Israele ed i regimi arabi sono tutti filo USA (a parte lo Yemen assediato e bombardato) e non ci si può aspettare un movimento popolare delle masse arabe (solidali coi palestinesi ma impotenti), contro qualsiasi regime arabo.

L'unica questione da risolvere è la questione palestinese. Trump potrebbe, come i suoi predecessori, continuare ad affidare la politica estera nella regione alla lobby sionista USA, cosa che fino ad ora ha fatto, ma potrebbe anche decidere diversamente.

VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA


per approfondire...

Dossier diritti

_____
NB: I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI
CITANDO L'AUTORE E LINKANDO
www.osservatoriosullalegalita.org

°
avviso legale