USA stringono il Libano in una morsa perché negozi con Israele
di
Leandro Leggeri
L'inviato statunitense Steve Whitkoff sta spingendo il Libano verso negoziati diretti con Israele, avvertendo che la ricostruzione e gli aiuti militari dipendono dal rispetto del piano di Washington.
La proposta include un completo disarmo di Hezbollah, una demarcazione territoriale con Israele e Siria e un divieto rigoroso di ritorno dei residenti sfollati nelle città di confine.
Nel frattempo, Israele non negozierà sui 13 punti oggetti di controversia a meno che il Libano non segua la tabella di marcia delineata.
Anche gli Stati del Golfo hanno ricevuto l'ordine di sospendere i finanziamenti al Libano fino a quando non verrà raggiunto un accordo politico.
Il messaggio è chiaro: il Libano deve allinearsi alle richieste degli Stati Uniti o subire continue pressioni.
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