Israele riprende violenti bombardamenti
di Leandro Leggeri

Una serie di esplosioni ha colpito la Striscia di Gaza, segnando la ripresa dei raid aerei dell'esercito israeliano contro obiettivi legati ad Hamas. Si tratta degli attacchi più violenti dall'entrata in vigore del cessate il fuoco del 19 gennaio, con un bilancio di centinaia di vittime.

Le forze armate israeliane hanno dichiarato di aver effettuato "operazioni su larga scala" contro le infrastrutture del gruppo palestinese, sottolineando che l'azione militare è stata approvata dalla leadership politica del paese.

Il governo di Benjamin Netanyahu ha motivato l'attacco citando il rifiuto di Hamas di accettare una proposta degli Stati Uniti per il prolungamento della tregua.

La Casa Bianca è stata informata dell’operazione prima che avesse luogo.

Ramy Abdu, presidente dell'Euro-Mediterranean Human Rights Monitor, piange la morte della sorella e dei suoi figli, barbaramente massacrati dagli aerei da guerra israeliani la scorsa notte, mentre dormivano, dopo che Israele ha ripreso il genocidio a Gaza.

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