Ben-Gvir presenta ddl per revocare accordi di Oslo
di Aurora Gatti

L'ex ministro della polizia israeliano Itamar Ben-Gvir ha presentato un disegno di legge alla Knesset che mira a revocare gli accordi di Oslo del 1993 e i successivi accordi volti a risolvere la lotta israelo-palestinese.

In un post sui social media di domenica, Ben-Gvir ha annunciato che la proposta di legge del suo partito Otzma Yehudit richiede l'annullamento completo di questi accordi.

"Stiamo correggendo un'ingiustizia di lunga data. Insieme ai miei colleghi del partito Otzma Yehudit (Potere ebraico), ho presentato un disegno di legge volto ad annullare gli accordi di Oslo, l'accordo di Hebron e l'accordo di Wye River", ha affermato Ben-Gvir.

Secondo la proposta, tutti gli accordi firmati in base a questi accordi verrebbero annullati, riportando "Israele" al suo status precedente all'accordo e "reclamando i territori palestinesi ceduti in base a questi accordi". Il disegno di legge richiede anche l'abrogazione delle leggi emanate per implementare questi accordi.

Inoltre, la normativa concede al Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu l'autorità di stabilire le regole necessarie per far rispettare la decisione.

Gli accordi, che includevano il riconoscimento reciproco e un quadro per stabilire uno stato palestinese entro i confini del 1967, erano intesi a risolvere la lotta israelo-palestinese entro un lasso di tempo stabilito.

Tuttavia, decenni dopo, lo stato palestinese immaginato rimane irrealizzato, mentre l'espansione degli insediamenti israeliani e la giudaizzazione di al-Quds occupata si sono intensificate.

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