Piano arabo per Gaza piace a Londra, Parigi, Roma e Berlino
di Franca Rissi

Sabato Regno Unito, Francia, Italia e Germania hanno accolto con favore il piano di ricostruzione della Lega araba per Gaza.

"Noi, Ministri degli Esteri di Francia, Germania, Italia e Regno Unito, accogliamo con favore l'iniziativa araba di un Piano di ripresa e ricostruzione per Gaza", recita una dichiarazione congiunta.

"Il piano mostra un percorso realistico per la ricostruzione di Gaza e promette, se attuato, un rapido e sostenibile miglioramento delle catastrofiche condizioni di vita dei palestinesi che vivono a Gaza", ha aggiunto.

"Gli sforzi di recupero e ricostruzione devono basarsi su un solido quadro politico e di sicurezza accettabile sia per gli israeliani che per i palestinesi, che fornisca pace e sicurezza a lungo termine sia per gli israeliani che per i palestinesi", ha affermato.

La dichiarazione ha anche espresso un sostegno esplicito al ruolo centrale dell'autorità palestinese e all'attuazione del suo "programma di riforme".

Martedì, un vertice arabo di emergenza al Cairo ha adottato il piano di ricostruzione da 53 miliardi di dollari dell'Egitto per ricostruire la Striscia di Gaza senza sfollare i palestinesi dalla loro terra.

Hamas ha accolto con favore la proposta. In precedenza aveva reso noto che avrebbe approvato un piano per la governance di Gaza che fosse stato approvato dalla popolazione e che non si sarebbe proposto per gestire il futuro di Gaza.

La proposta araba è arrivata dopo il piano del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di "prendere il controllo" di Gaza e reinsediare i palestinesi per trasformarla in quella che ha definito la "Riviera del Medio Oriente".

Il piano di Trump è stato respinto dal mondo arabo e da molte altre nazioni, che affermano che equivale a una pulizia etnica.

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