Rubio bypassa il Congresso per mandare armi a Israele
di Marilina Mazzaferro

Il segretario di Stato Marco Rubio ha utilizzato le “autorità di emergenza” per aggirare il Congresso e consegnare 4 miliardi di dollari in armamenti a Israele, segnando la seconda volta in un mese che l’amministrazione Trump ha evitato la procedura di approvazione legislativa per la fornitura di munizioni all’occupazione.

Rubio ha firmato una dichiarazione per accelerare il trasferimento di armi e attrezzature al regime israeliano dopo che l’amministrazione guidata da Donald Trump ha approvato quasi 12 miliardi di dollari in vendite militari estere.

Gli Stati Uniti "continueranno a utilizzare tutti gli strumenti disponibili per rispettare l'impegno di lunga data dell'America nei confronti della sicurezza di Israele, compresi i mezzi per contrastare le minacce alla sicurezza", ha affermato Rubio in una nota.

Almeno un funzionario del Congresso ha espresso in privato preoccupazione per l'elusione della revisione, come rivelato dal New York Times.

Numerosi casi di armamenti da inviare a Israele erano all'esame del Congresso. Ma un caso importante del valore di circa 2 miliardi di dollari non è stato inviato dal Dipartimento di Stato al Congresso per l'esame, ha detto il funzionario, che ha parlato in condizione di anonimato per parlare apertamente di accordi delicati sulle armi.

VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA

Dossier diritti