Osservatorio sulla legalita' e sui diritti
Osservatorio sulla legalita' onlusscopi, attivita', referenti, i comitati, il presidenteinvia domande, interventi, suggerimentihome osservatorio onlusnews settimanale gratuitaprima pagina
15 gennaio 2025
tutti gli speciali

Scudo penale: maggioranza sindacati di polizia contrari
di Viola Fiore

Sindacati di polizia scettici e critici nei confronti della proposta del governo (ci sta lavorando il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano su richiesta della stessa Giorgia Meloni) di istituire uno scudo penale per gli agenti che attuano violenze nell’esercizio delle loro funzioni.

La misura - che in un primo tempo si è tentato di inserire nel decreto sicurezza - eviterebbe l'iscrizione nel registro degli indagati come atto dovuto, togliendo per di più la competenza alle procure e affidandola al procuratore generale delle corti d’appello. L’istruttoria sarebbe decisa in una prima fase dal ministero dell’Interno cui spetterebbe la valutazione degli indizi ai fini dell’iscrizione nel registro degli indagati.

Lo scetticismo dei rappresentanti sindacali delle forze di polizia deriva dalla probabile incostituzionalità della proposta, a causa della violazione dell'art 3 della Costituzione. La critica dal timore che questa norma comporti sfiducia nelle Forse dell'Ordine.

Felice Romano, segretario generale del SIULP, il sindacato maggioritario del comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico, si è espresso così: «Ringraziamo la presidente Meloni per la sensibilità, ma non invochiamo né l’immunità né l’impunità. Abbiamo tolto l’immunità parlamentare e facciamo l’immunità dei poliziotti?" ha commentato Romano, secondo cui sotto il profilo costituzionale la proposta sarebbe inattuabile.

"Nessuno è al di sopra della Costituzione, neanche il presidente della Repubblica. E creerebbe una spaccatura tra la società civile e le forze dell’ordine, oggi pericolosissima. Noi vogliamo essere dentro la società".

Analoga posizione ha il segretario generale del sindacato di polizia Silp Cgil Pietro Colapietro, "La proposta non è attuabile perché, come hanno sottolineato autorevolissimi giuristi, presenterebbe evidenti profili di anticostituzionali. Non solo: questo provvedimento si aggiungerebbe a quelli già attenzionati dalla presidenza della Repubblica e contenuti nel ddl 1660, il cosiddetto decreto sicurezza."

Inoltre lo scudo lederebbe anche il principio dell'uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge, e creerebbe "un distacco tra le forze di polizia e la società civile. Le forze di polizia hanno bisogno di tante cose, certo non di vedere diminuita la fiducia dei cittadini e delle cittadine nei loro confronti."

Già in precedenza, Colapietro aveva commentato che per affrontare la questione degli scontri in occasione delle manifestazioni "Non servono leggi speciali o nuove norme, ma un impegno trasversale e concreto da parte di tutte le forze politiche. È ormai evidente che nessun decreto approvato finora abbia contribuito realmente a migliorare le condizioni di sicurezza per gli operatori delle forze dell'ordine."

"Le piazze devono essere governate con intelligenza e rispetto. Non possiamo permettere che si creino contrapposizioni tra chi considera l'uniforme un problema da attaccare e chi, con sole parole, dichiara di difendere le divise, salvo poi penalizzarle nei fatti attraverso carenze di risorse, organici, formazione e previdenza".

Altre voci di agenti si levano a sottolineare i rischi che i poliziotti corrono per gli attacchi dei violenti, collegando l'approvazione della modifica normativa con tali situazioni: "Fate presto". Non si vede tuttavia come garantire ai poliziotti procedure penali diverse da quelle dei normali cittadini, possa proteggerli dalle reazioni ai loro soprusi. O quel che si vuol sottintendere è che così gli agenti potrebbero rispondere alle aggressioni menando le mani senza timore di essere puniti?


per approfondire...

Dossier diritti

_____
NB: I CONTENUTI DEL SITO POSSONO ESSERE PRELEVATI
CITANDO L'AUTORE E LINKANDO
www.osservatoriosullalegalita.org

°
avviso legale