Pakistan: attacco suicida, 50 vittime fra morti e feriti
di Armando Lo Giudice

Una bomba è esplosa vicino alla stazione ferroviaria di Quetta, capitale della provincia del Balucistan, in Pakistan, provocando almeno 21 morti e 30 feriti. Lo ha riferito l'agenzia Geo News.

L'esplosione, che si ritiene provocata da un attacco suicida, è ancora sotto inchiesta, come ha dichiarato la polizia locale.

L'esplosione è avvenuta alle 9:00 ora locale di sabato, proprio mentre il treno Jaffer Express stava per partire da Quetta a Peshawar, hanno riferito funzionari ferroviari.

Il bilancio delle vittime potrebbe aumentare ulteriormente poiché molti dei feriti sono in condizioni critiche.

Sul posto sono arrivate la polizia e le squadre di soccorso e sono stati attivati ​​i protocolli di emergenza presso l'ospedale civile di Quetta, aggiunge il rapporto.

Il Pakistan - che soffre diversi problemi come la stabilità politica e i contrasti con l'India, è teatro di frequenti attacchi terroristici e questa estate vi sono stati tre attentati apparentemente coordinati.

In uno di questi, decine di militanti hanno fermato i veicoli che viaggiavano su un'autostrada attraverso la provincia del Balochistan, nel distretto di Musakhail, e hanno ucciso 23 persone: una delle peggiori sparatorie avvenute nella regione negli ultimi anni.

All'epoca, il Baloch Liberation Army (BLA), il gruppo militante separatista più attivo nella provincia, rivendicò la responsabilità di un'operazione notturna in una dichiarazione inviata all'AFP.

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