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02 novembre 2024
tutti gli speciali

Il papà di Vasco e gli altri che scelsero di non obbedire
di Santina Sconza

Federico Mollicone non solo contro Peppa Pig ma anche contro Vasco Rossi.

Pur di apparire, pur di essere al centro dell'attenzione i Fratelli d'Italia sono sempre contro qualcosa o qualcuno.

Federico Mollicone deputato Fratelli d'Italia figlio di un esponente del MSI ha militato anche lui nel partito del padre, poi in Alleanza nazionale, poi nel Pdl ed infine a Fratelli d'Italia.

Non viene ricordato come consigliere comunale a Roma con Alemanno sindaco o come responsabile della comunicazione del ministro per la gioventù Meloni nel 4 governo Berlusconi ma perché durante la campagna elettorale delle elezioni politiche del 2022, Mollicone era divenuto noto sulla cronaca per aver scatenato una polemica anti-gender su una puntata del cartone animato Peppa Pig, in cui era presente una famiglia omogenitoriale di orsi polari.

È salito poi alle cronache per aver picchiato con pugni e calci il 12 giugno 2024, durante una discussione alla Camera sul provvedimento dell'autonomia differenziata, insieme al collega della Lega Igor Iezzi il deputato del M5s Leonardo Donno.

Il 4 agosto 2024, in un’intervista a La Stampa, ha attaccato i giudici della Strage di Bologna, sostenendo che le sentenze sono "un teorema per attaccare la destra», affermazioni che Paolo Bolognesi, presidente dell’associazione dei familiari delle vittime, le definisce come un «assurdità» e che nega la verità.

Ecco chi è Federico Mollicone ora se la prende con il cantautore Vasco Rossi perché nella sua pagina in ricordo del padre scrive questo post

"Il 31 ottobre del 1979 te ne sei andato piegato dalla fatica.
Ricordo ancora il tuo mezzo sorriso, caro papà… dolce e gentile…
L’altra metà te l’avevano portato via i due anni di lager Nazista a Dortmund che avevi dovuto scontare per non esserti voluto piegare alla barbarie del Nazi Fascismo.

Non ci crederai… ma sono tornati… lupi travestiti da agnelli…bulli.. arroganti e le facce ghignanti.

Con i loro deliri ..i loro dileggi.. la loro propaganda… e la stessa ignoranza!

Io resto orgoglioso di te ! ❤️

Viva Giovanni Carlo Rossi… Papà Carlino.

Bene lo diciamo anche noi Viva Carlo Rossi e tutti quelli che l'8 settembre si rifiutarono di combattere ancora per il regime fascista e molti tolti la divisa diventarono partigiani, altri furono deportati nei lager nazisti, pochi ritornarono a casa, altri morirono di stenti e di fame nei campi di concentramento.

Grazie ai partigiani e a tutti gli italiani che lottarono contro il regime fascista e se oggi lei Mollicone può dire fregnacce lo deve alla democrazia perché se fosse stato in quella dittatura lei non avrebbe potuto esprimere le sue opinioni.

Onore a chi combatté il regime e a chi dopo l'8 settembre non volle combattere per Mussolini.

Onorevole Federico Mollicone non è semplicemente istituendo la giornata Imi degli internati militari, ora in fase di approvazione al Senato, che onora il padre di Vasco Rossi o mio suocero Giuseppe Signorelli, cioè i 600mila internati, ma è applicando le leggi democratiche garantite dalla costituzione.

In questi due anni di governo mi sembra che lei e molti altri con le vostre esternazioni e con i decreti varati non avete dimostrato di essere democratici.

Il suo governo, si quello di oggi quello della Meloni, è caratterizzato non solo da nostalgici del regime che oltre ad ostentare svastiche e quant'altro di quel periodo, ma ciò che è più grave è che state tentando di riscrivere la storia del Paese con decreti antidemocratici e con attacchi continui alla Magistratura cercando di sottometterla al potere politico.


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