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                    Infanticidio 
                     di 
 Rosa Rinaldi
 
                   
                    
"L'attacco contro i bambini è diventato una scandalosa normalità a Gaza, dove una media di oltre 67 bambini vengono uccisi o feriti ogni singolo giorno", ha scritto su X la direttrice generale dell' Unicef Catherine Russell.
67 bambini al giorno solo a Gaza,  a cui si associano i 100 in Libano in circa due settimane di assedio.
E non si sa quanti sono i mutilati, gli orfani, i feriti, i piccoli corpi ancora sotto le macerie,  e tutti i bambini che non avranno mai più la speranza di una vita normale, specialmente adesso che l' UNRWA è stata messa fuori legge. 
E Netanyahu non ne vuol sentir parlare di una tregua, neppure temporanea, mentre un cessate il fuoco gli risuona come una sorta di bestemmia. 
E perché dovrebbe fermarsi, visto che è in grande rispolvero perfino nei sondaggi. Con buona pace delle famiglie degli ostaggi.
È sottolineiamo anche una cosa:
Marwan Barghouti, quello che da anni poteva essere un giusto interlocutore e un rappresentante
delle istanze palestinesi, marcisce da anni in carcere, pestato e ferito dalle guardie carcerarie.
"Il «Mandela palestinese» ha denunciato aggressioni altre due volte da quando è stato messo in isolamento due mesi dopo l’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023".
Ieri in uno scambio con una signora israeliana (una delle tante antenne di ripetizione di propaganda), le è stato ricordato che Hamas ha dichiarato più volte che avrebbe sciolto la sua ala militare se Israele si fosse ritirata nei confini del '67. 
E dopo aver sciorinato tutta una serie di sciocchezze, ha cancellato la discussione. Voleva che nessuno leggesse che Hamas è la conseguenza dell'occupazione, e non viceversa. E che i famigerati tunnel sono serviti anche per far passare il latte per i bambini, quando Israele ne vietava l'ingresso. 
E questo è emblematico di come Israele e accoliti, di diritti dei Palestinesi non ne vogliano sentir parlare.
 L'unica narrazione che continuano a portare avanti è quella della lotta al terrorismo, a cui ormai non crede più nessuno (tranne chi tifa per una Israele dal fiume al mare). 
Quest'epoca passerà alla storia come quella del COMA della Ragione,
 in cui perfino l'infanticidio e l'uccisione per stenti (fame, sete, ferite,...) sono stato normalizzati.
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