Sogno georgiano distrugge sogno USA e UE
di Daniele Furlan

A Tbilisi il popolo è in festa.

Il sogno georgiano distrugge il sogno USA e UE,quello di rendere la Georgia democratica, sovrana e prospera come l'Ucraina pronta ad immolarsi contro la Russia per salvare le meravigliose democrazie occidentali.

Osservatori Nato avevano ieri certificato la regolarità delle elezioni ma non si aspettavano certo questo risultato: VITTORIA NETTA, il 54,2% dei votanti ha detto NO ALL'EUROPA E NO ALLA NATO, cosa inaccettabile per loro, quindi ora le elezioni sono diventate irregolari.

L'opposizione, guidata dalla (quasi ex) presidente Salomè Zurabishvili, le considera "una frode russa", ovviamente, e ha già organizzato una protesta per oggi.

"Queste elezioni sono un furto, non possono essere riconosciute, equivarrebbe accettare la subordinazione della Georgia alla Russia". Così ha tuonato la Zurabishvili, ex diplomatica francese che ha vissuto in Usa e diventata presidente col compito di "fare la guerra alla Russia".

Maidan previsto a breve, per il bene della "democrazia".

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