Ieri a Roma
di Rosa Rinaldi

Una piazza blindatissima - alla quale si poteva accedere solo tramite identificazione - accoglie i manifestanti che sono riusciti ad accedervi, mentre a migliaia son stati fermati dalla Questura e tantissimi autobus addirittura fermati agli autogrill, ai caselli o rimandati indietro.

La manifestazionile del 5 ottobre per la Palestina è stata vietata, diciamolo, per motivi ideologici.

Si, perché mentre i morti del 7 ottobre sono sacri, quelli palestinesi o libanesi sono "scudi umani"/'effetti collaterali'/"complici dei terroristi"/"colpa di Hamas o Hezbollah".

E se le donne israeliane sono costantemente ricordate da certe femministe, quelle palestinesi stuprate, seviziate, arrestate, uccise non contano niente.

Il 7 ottobre per troppa gente è la data assoluta. Prima e dopo non c'è niente.

E in questo costante difesa pro Israele si saldano destra e sinistra, in un' asse reazionario (e diciamolo, suprematista bianco) che svela l'anima nera di troppa gente.

VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA

Dossier diritti