NATO: arriva Mark Rutte
di Pierfrancesco Pallante

L'ex primo ministro olandese Mark Rutte ha assunto oggi le sue funzioni di nuovo segretario generale della NATO, in sostituzione del norvegese Jens Stoltenberg che ha guidato l'alleanza per un decennio.

Intervenendo alla cerimonia di passaggio di consegne, Rutte ha affermato che lavorerà su tre priorità come segretario generale, nominando la prima: mantenere forte la NATO e garantire che le difese degli alleati rimangano efficaci e credibili contro tutte le minacce.

"La seconda priorità è aumentare il nostro sostegno all'Ucraina e avvicinarla sempre di più alla NATO, perché non può esserci sicurezza duratura in Europa senza un'Ucraina forte e indipendente", ha affermato.

Rutte ha aggiunto che la terza priorità durante il suo mandato sarà quella di rafforzare i partenariati della NATO con l'UE e i paesi di tutto il mondo che condividono interessi e valori comuni.

In precedenza, durante il suo incontro con Stoltenberg, Rutte aveva affermato che la missione principale della NATO di “assicurarsi di difendere il nostro popolo, le nostre nazioni e, naturalmente, i nostri valori” non sarà cambiata. “Dobbiamo assicurarci che l’Ucraina prevalga come nazione sovrana, indipendente e democratica”, ha affermato, sottolineando che la NATO deve aumentare la sua difesa collettiva.

A giugno, la NATO ha annunciato che Rutte, 47 anni, è stato formalmente confermato a capo dell'alleanza militare, in sostituzione di Jens Stoltenberg, il cui mandato è stato prolungato a causa della guerra in Ucraina. Era l'unico candidato dopo il ritiro del presidente rumeno Klaus Iohannis dalla corsa.

Nel luglio 2023 gli alleati della NATO avevano concordato di prolungare il mandato del 65enne Stoltenberg per un altro anno fino al 1° ottobre 2024. Dal 2014 era il 13° segretario generale della NATO.

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