La democratura reprime il dissenso, chiunque lo esprima
di Armando Reggio

Dagli studenti ai carcerati, dagli ecologisti ai manifestanti...

Roberto Saviano commenta e analizza il ddl 'sicurezza' che ricorda il fascismo.

Colpisce che la maggioranza dei commenti al suo post siano di dileggio, offesa, pieni di menzogne, che gli ignoranti e spesso volgari elettori di Meloni e Salvini ripetono pappagallescamente per il martellamento dei loro beniamini.

La semina d'odio porta i suoi frutti!

Infatti, i più garbati sono: venduto, protetto da gente come Soros, privilegiato con la scorta che ti paghiamo noi, seminatore di violenza fra i giovanissimi con il tuo 'Gomorra' e - come può mai mancare?! - comodo nel tuo attico a New York.

I fascioleghisti seguitano a raccogliere i loro frutti avvelenati della loro semina d'odio.

Così, sfornano indisturbati ddl 'sicurezza' e altri provvedimenti dal medesimo intento: la repressione in ogni dove.

Indisturbati, sì, perché PD e AVS - escludiamo gli insulsi e inutili IV e Azione - fanno i loro bei discorsetti di condanna in Parlamento e siedono nei salotti chiassosi delle tivvù.

Qualche presidio, semmai, promosso però da associazioni.

Manifestazioni in piazza? Beh, qualcuna di tanto in tanto.

È che i tragici fatti a Genova del 2001 sono stati un punto di non ritorno.

Siamo andati rifugiandoci nel confortevole individualismo, che ci allontana dalla lotta viva, dall'entusiasmo per una causa.

L'intento strategico delle destre è compiuto, assecondato dall'inerzia della sinistra.

E siamo qui, inconsapevolmente cambiati nell'azione, pur nutrendo gli stessi antichi ideali.

Ritorneranno le primavere, forse. Quando chissà!

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