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                    Media fanno propria la versione di Israele 
                     di 
   Antonio Greco
 
                   
                    
“Ventidue morti a seguito di un raid israeliano in una scuola dove erano rifugiati degli sfollati. Secondo Israele ospitava capi di Hamas”. Punto! 
Così nudo e crudo viene comunicato l’ennesimo massacro di Netanyahu dai nostri media. 
Nessuna emozione, nessuna condanna, anzi non manca mai la giustificazione finale: la versione dei massacratori.
Interessante, poi, leggere le “bizzarre” interpretazioni del maggiore quotidiano italiano. 
Secondo il Corriere l’esercito israeliano “entra” nella sede di Al Jazeera e magari, da “gradito” ospite, avrà portato anche un presente. 
Del resto il giornale di via Solferino ha la “tendenza” ad adeguare le notizie ai desiderata del governo del tempo, durante il ventennio fu il megafono del regime! 
Quindi, perché meravigliarsi di questa palese manipolazione dei fatti? 
In fondo in buona compagnia, anche il secondo quotidiano nazionale è sulla stessa linea di “pensiero”, anche le varie TV nazionali galleggiano sulla stessa onda. 
A proposito di regime, il governo Meloni sta piano piano (ma mica tanto) riportando indietro le lancette del tempo: il suo DDL sicurezza è un gentile omaggio al suo statista preferito.
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