Mosca: abbattuti 9 droni nella regione
di Pierfrancesco Pallante

I sistemi di difesa aerea russi hanno abbattuto altri due veicoli aerei senza pilota (UAV) nella regione di Mosca, ha affermato il sindaco di Mosca Sergey Sobyanin sul suo canale Telegram. "Altri due UAV nemici che attaccavano Mosca sono stati abbattuti nel distretto municipale di Ramensky. Finora, sono stati abbattuti nove droni", ha affermato.

Intanto gli altri diplomatici di Mosca hanno denunciato la questione dei mercenari statunitensi.

Il vice ministro degli Esteri russo Sergey Ryabkov ha detto che la Russia ricorre a tutti i livelli per far notare agli Stati Uniti l'inammissibilità del coinvolgimento dei mercenari americani negli attacchi sul territorio russo. "Questo lavoro è permanente e viene svolto in varie direzioni e a tutti i livelli", ha detto l'alto diplomatico.

La portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha annunciato in una conferenza stampa la scorsa settimana che mercenari stranieri erano stati attivamente coinvolti negli attacchi alla regione di confine russa di Kursk. Secondo lei, "i mercenari americani hanno pubblicato online in modo dimostrativo una foto di una postazione di mortaio accanto a un parco giochi per bambini nella regione di Kursk".

La regione di confine russa di Kursk è stata sottoposta a un massiccio attacco dall'Ucraina il 6 agosto. Nella regione è in vigore uno stato di emergenza federale. Le persone vengono evacuate dalle aree di confine. Secondo il Ministero delle Emergenze russo, ben 197 centri di accoglienza temporanea in 28 regioni russe stanno dando rifugio a più di 11.500 residenti della regione di Kursk, tra cui più di 3.500 bambini.

Secondo il Ministero della Difesa russo, le perdite complessive di Kiev nella regione di Kursk ammontano a più di 7.800 soldati e 76 carri armati.

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